Turchina, asinello da adottare

La Family Bike, andata in scena lo scorso sabato, ha assunto una connotazione speciale. Sì, perché quest'anno si è deciso di proporre a chiunque fosse realmente interessato un'adozione che potrà apparire particolare, ma che invece va ad abbracciare un animale di grande valore: un asino. Il giorno dell'evento, attorno alle 14, è giunta infatti all'interno della Cascina della Croce Turchina, esemplare del Monte Amiata, già madre di alcuni splendidi esemplari, attualmente "di stanza" a Ozzero. Un animale molto dolce, che sa stare con gli umani, di circa 6 anni.
Ma quali caratteristiche ha un asino? Ne abbiamo parlato con la dottoressa Simona Rilievi, presidente dal 2011 dell’Associazione di Promozione Sociale "Fantasinando" (sito web: www.fantasinando.org) attiva presso la Cascina Tavernasco di Noviglio, nel milanese: «L'asino rappresenta un patrimonio che ci lega alla nostra terra. Ormai in Italia questo animale non lavora più, abbiamo quindi il compito di recuperare anche il rapporto con l'asinello. Un tempo, ad esempio, non veniva riconosciuta la sua intelligenza». Qualche caratteristica specifica: «L'asino non deve essere domato come un cavallo, ma educato. A livello di alimentazione, ama il fieno "povero", quasi paglia, mentre non può e non deve mangiare pane o il fieno dei cavalli». L'associazione milanese sviluppa anche dei corsi proprio per spiegare come approcciarsi con l'asino: «Chi dovesse decidere di adottare Turchina - conclude la dottoressa Rilievi - ci contatti pure». Per richiedere informazioni circa l'adozione è possibile scrivere via mail a emanuel.dimarco@ievve.com oppure alla pagina Facebook "L'Informatore Vigevanese", per poi essere messi in contatto con i referenti dell'iniziativa.

@ l'informatore